Di uscite, di sassi e di download

L’unità C.A.N.E. esce da qualche settimana ormai. I proprietari, fin troppo apprensivi, stanno attenti a qualunque cosa l’unità possa inserire all’interno del proprio sistema.

Venerdì pomeriggio un sassolino si è fatto strada tra le periferiche di input/output e il tecnico specializzato di riferimento, interpellato dal telefono della sala server, ha detto di monitorare l’unità più da vicino.

Alle ore 6:00 CET di sabato scorso l’unità ha effettuato un download sospetto, che ha spinto i proprietari a chiamare l’oncall reperibile.

L’unità è stata analizzata e nessun problema è stato rilevato. I corpi estranei (due e non uno solo) sono di dimensione molto ridotta e sicuramente faranno parte di un prossimo download.

Ieri l’unità C.A.N.E. ha ancora una volta effettuato un download autorizzato fuori dalla sala server, i proprietari sperano di poter replicare il fenomeno nei prossimi giorni.

Le tre leggi della robotica secondo l’unità C.A.N.E.

In quel tempo, l’unità C.A.N.E. cominciò ad uscire di casa e come unità senziente decise di riscrivere le 3 leggi della robotica (aggiungendo una postilla) secondo il suo volere:

Le tre leggi della robotica

Ogni essere umano vivo o morto nel raggio di 50m dall’unità C.A.N.E. deve provvedere a soddisfare il bisogno dell’unità C.A.N.E. di ricevere input coccolosi, senza se e senza ma. L’unità C.A.N.E. è disposta a strangolarsi con il cavo di rete pur di obbedire a questa legge.
Il tempo non esiste, è un concetto umano. L’unità C.A.N.E. trascende il tempo. L’unità ha visto una persona in un determinato luogo una settimana fa? L’unità deve tornarci più e più volte e sostarci per diverso tempo. La persona potrebbe ritornare e provvedere a soddisfare il bisogno di input coccolosi dell’unità.
Lo spazio è un altro concetto umano da trascendere. Stanno tagliando l’erba a 200 metri da qua? Passa un diesel Euro 4 più rumoroso del solito a un chilometro di distanza? L’unità C.A.N.E. deve reagire in qualche modo.

La postilla

Il valore della vita dell’unità C.A.N.E. è inversamente proporzionale alla quantità di altre unità pericolose incontrate fuori dalla sala server.

Certificazioni

In sala server è arrivata un’istruttrice. L’unità C.A.N.E. seguirà un corso di 6 lezioni volto all’ottenimento di una certificazione come "C.A.N.E. Certified Developer – Associate".

L’unità ha gradito la visita, dedicata principalmente al setup del corso. Nelle prossime settimane aggiorneremo il log con le attività svolte.

Uscite dalla sala server

La prima uscita dell’unità C.A.N.E. dalla sala server risale a qualche giorno fa.

Ne sono seguite altre, alcune brevi, altre di anche 3 ore. Obiettivo dei proprietari era quello di provocare un download all’esterno, obiettivo per ora fallito.

L’unità riesce a trattenere i download anche per 5/6 ore di fila, vanificando ogni tentativo di download esterno attuato dai proprietari.

I proprietari stanno anche aspettando una patch di aggiornamento relativa alla modalità "aspirapolvere" che pare attivarsi frequentemente durante le uscite.

Unità C.A.N.E. in libera uscita dalla sala server

Prima uscita dalla sala server

L’unità C.A.N.E. per la prima volta è uscita dalla sala server, collegata ad un cavo di rete trasportato dai proprietari.

L’unità ha gradito la trasferta, nonostante l’incontro con altre unità di differenti modelli non abbia portato ai risultati sperati.

L’uscita, della durata di una 30ina di minuti, non ha purtroppo generato alcun download. Download effettuati prontamente al ritorno nella sala server. 😅

La seconda dose di antivirus

Il tecnico specializzato ha installato la seconda dose di antivirus all’unità C.A.N.E.

L’unità, ritornata in sala server, appare un po’ frastornata, nonostante il regalino fatto dal tecnico specializzato. Il monitoraggio da parte dei proprietari sarà rafforzato nelle prossime 24 ore.

L’unità C.A.N.E. dopo l’installazione dell’antivirus

Giorno 22

Visita a due sale server esterne, gestite dai genitori dei proprietari. L’unità C.A.N.E. si è comportata in maniera adeguata alla situazione.

Il padre del proprietario ha scoperto con somma sorpresa che l’unità è in grado di gestire il comando "seduto".

Nonostante la pioggia battente non si segnalano malfunzionamenti.

Giorno 21

Giorno di visite in sala server. Prima Luca poi le sorelle dei proprietari.

Gli accessi autorizzati sono stati molto apprezzati dall’unità C.A.N.E. che è entrata in modalità sleep alle ore 22:00 CET.

Grazie a Luca per questo screenshot.

Giorno 20

Nulla da segnalare per la giornata di venerdì. L’unità C.A.N.E. ha mantenuto i ritmi di operatività normali per tutta la giornata consentendo al proprietario di poter eseguire le sue normali attività.

Giorno 19

Altro giorno di operatività nella norma per l’unità C.A.N.E. con la sola eccezione di un download non autorizzato dovuto all’ingestione di un pezzo di pino, recuperato chissà come dal terrazzo della sala server.

La memoria dell’unità ha comunque catalogato il pino come "NO NO NO NO, NON SI MANGIA!". I proprietari sperano che il bug sia stato solo momentaneo.

I proprietari stanno valutando di non aggiornare più il diario, in modo da segnalare solo la presenza di anomalie e/o installazione di nuove funzionalità.