Le tre leggi della robotica secondo l’unità C.A.N.E.

In quel tempo, l’unità C.A.N.E. cominciò ad uscire di casa e come unità senziente decise di riscrivere le 3 leggi della robotica (aggiungendo una postilla) secondo il suo volere:

Le tre leggi della robotica

  • Ogni essere umano vivo o morto nel raggio di 50m dall’unità C.A.N.E. deve provvedere a soddisfare il bisogno dell’unità C.A.N.E. di ricevere input coccolosi, senza se e senza ma. L’unità C.A.N.E. è disposta a strangolarsi con il cavo di rete pur di obbedire a questa legge.

  • Il tempo non esiste, è un concetto umano. L’unità C.A.N.E. trascende il tempo. L’unità ha visto una persona in un determinato luogo una settimana fa? L’unità deve tornarci più e più volte e sostarci per diverso tempo. La persona potrebbe ritornare e provvedere a soddisfare il bisogno di input coccolosi dell’unità.

  • Lo spazio è un altro concetto umano da trascendere. Stanno tagliando l’erba a 200 metri da qua? Passa un diesel Euro 4 più rumoroso del solito a un chilometro di distanza? L’unità C.A.N.E. deve reagire in qualche modo.

La postilla

  • Il valore della vita dell’unità C.A.N.E. è inversamente proporzionale alla quantità di altre unità pericolose incontrate fuori dalla sala server.

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